Skip to main content

Incentivi per le imprese operanti nel settore della lavorazione del legno

By 23 Novembre 2018Novembre 11th, 2022Commercio

Finalità: l’iniziativa si pone l’obiettivo di incentivare le Imprese a realizzare progetti per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro, intendendo, con tale concetto, il miglioramento documentato delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti e riscontrabile con quanto riportato nel Documento di Valutazione dei Rischi (D.V.R.) aziendale.

Soggetti Ammissibili: i soggetti destinatari dei contributi sono quelle Imprese che, al momento della domanda, soddisfino i seguenti requisiti di carattere generale:

  • siano iscritte al Registro delle Imprese della locale Camera di Commercio ed abbiano dichiarato l’inizio attività della sede operativa destinataria degli interventi da finanziarsi;
  • siano iscritte all’INAIL;
  • non versino in stato di liquidazione volontaria, né siano sottoposte ad alcuna procedura concorsuale;
  • siano in regola con gli obblighi contributivi di cui al Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.) dell’Azienda e dei singoli Soci;
  • il cui legale rappresentante o titolare non abbia riportato condanne con sentenza passata in giudicato per delitti di omicidio colposo o lesioni personali colpose, se il fatto è commesso con violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro o relative all’igiene del lavoro o che abbia determinato una malattia professionale, salvo che sia intervenuta riabilitazione o il reato sia dichiarato estinto;
  • non abbiano ottenuto il provvedimento di concessione degli incentivi previsti dalle ultime tre edizioni del Bando.

L’iniziativa si rivolge espressamente a quelle Imprese operanti nella lavorazione del legno e, più specificamente, nei seguenti Settori di attività (riscontrabili dai rispettivi Codici “Ateco”):

  • Taglio e piallatura del legno;
  • Fabbricazione di altri prodotti di carpenteria in legno e falegnameria per l’edilizia;
  • Fabbricazione di fogli da impiallacciatura e di pannelli a base di legno;
  • Fabbricazione di imballaggi in legno;
  • Fabbricazione di altri prodotti in legno, sughero, paglia e materiali da intreccio;
  • Fabbricazione di pavimenti in parquet assemblato.

Spese ammesse: sono ammessi gli investimenti, da iniziarsi successivamente alla data del 31 Maggio
2018 e da portarsi a termine entro i 12 mesi successivi alla comunicazione di ammissione al contributo
(indicativamente, entro il 30 Novembre 2019), che siano afferenti alla seguente macro-tipologia di
spesa:

  • Acquisto di macchinari nuovi, in sostituzione di analoghi beni strumentali di cui occorre
    documentare la piena proprietà alla data del 31.12.2016.

In particolare, sono ammessi progetti di riduzione del rischio infortunistico-meccanico mediante la
sostituzione dei seguenti tipi di macchine:

  • centri lavoro CNC per foratura, fresatura, scanalatura per la lavorazione di pannelli;
  • bordatrici;
  • seghe squadratrici;
  • fresatrici monoalbero ad asse verticale;
  • seghe a nastro da falegnameria a tavola fissa o inclinabile;
  • piallatrici a filo e/o spessore.

In maniera ancora più dettagliata, sono finanziabili i progetti di sostituzione di macchine fisse e
trasportabili; le macchine da acquistare, oltre ad essere conformi ai requisiti essenziali di sicurezza,
devono essere dotate di ripari e dispositivi di protezione e di un meccanismo di convogliamento e
collegamento al sistema esterno di estrazione di polveri e trucioli.

Spese non ammesse: il Bando non ammette a contributo le spese relative a:

  • trasporto del bene acquistato;
  • interventi da effettuarsi in luoghi di lavoro diversi da quelli nei quali è esercitata l’attività lavorativa al momento della presentazione della domanda;
  • ampliamento della sede produttiva con un nuovo fabbricato o con ampliamento della cubatura
    preesistente;
  • manutenzione ordinaria degli ambienti di lavoro, di attrezzature, macchine e mezzi d’opera;
  • acquisto di beni usati;
  • sostituzione di macchine di cui l’Impresa richiedente il contributo non ha la piena titolarità;
  • acquisizioni effettuate mediante locazione finanziaria (leasing).

Agevolazioni: è prevista la concessione di un contributo a fondo perduto, in conto capitale, nella misura
del 65% delle spese ammesse, con un massimale erogabile pari a 50.000 euro.

Termini: a decorrere dal 19 Aprile ed entro e non oltre la data del 31 Maggio 2018, le Imprese interessate dovranno necessariamente provvedere a condurre una simulazione per verificare il raggiungimento di un punteggio soglia (sulla base di parametri associati sia alle caratteristiche proprie dei soggetti proponenti sia ai progetti oggetto della domanda).

Le Imprese che avranno superato il punteggio soglia minimale di ammissibilità potranno quindi accedere alla fase successiva per l’inoltro del proprio progetto e della relativa domanda di contributo mediante uno sportello telematico la cui data di apertura verrà comunicata solo in seguito.

La concessione degli incentivi è determinata dall’ordine cronologico di avvenuta presentazione delle istanze sino alla concorrenza delle risorse finanziarie disponibili.

Dicembre 2017,

Iscriviti alla nostra newsletter

Ti terremo aggiornato sulle ultime novità in fatto di Finanza Agevolata e sugli ultimi Bandi Pubblici

Seleziona per quale argomento vuoi ricevere aggiornamenti.





Ai sensi del d.lgs. 196/2003, La informiamo che:

a) Titolare del trattamento è Giorgio Redaelli, 20863 Concorezzo, Via Libertà 99;

 

b) Responsabile del trattamento è Giorgio Redaelli, 20863 Concorezzo, Via Libertà 99;

 

c) I Suoi dati saranno trattati (anche elettronicamente) soltanto dagli incaricati autorizzati, esclusivamente per dare corso all'invio della newsletter e per l'invio (anche via email) di informazioni relative alle iniziative del Titolare;

 

d) La comunicazione dei dati è facoltativa, ma in mancanza non potremo evadere la Sua richiesta;

 

e) Ricorrendone gli estremi, può rivolgersi all'indicato responsabile per conoscere i Suoi dati, verificare le modalità del trattamento, ottenere che i dati siano integrati, modificati, cancellati, ovvero per opporsi al trattamento degli stessi e all'invio di materiale. Preso atto di quanto precede, acconsento al trattamento dei miei dati.